7 MOTIVI PER AMARE IL TUO LAVORO

14 Feb,21 | Lavoro

A volte lo si dà per scontato, altre non lo si apprezza come meriterebbe, altre ancora lo si considera solo un dovere. Il lavoro è un’area così importante della nostra vita che non possiamo viverla nell’apatia o peggio ancora nella frustrazione. Per poter condurre una vita sufficientemente serena e appagante dobbiamo apprezzare e amare – almeno un po’ – il lavoro che facciamo.

Di seguito ho elencato 7 motivi per amare il proprio lavoro, ma sicuramente ce ne sono molti altri. Se hai voglia di condividere i tuoi motivi per amare il tuo lavoro, scrivili nei commenti.

Se dopo aver letto questo articolo pensi non ci sia nessuno dei 7 punti nel tuo lavoro attuale, forse è il caso di chiederti il motivo per cui non ami il tuo lavoro o forse trovarne uno che tu possa amare.

1. È UN’OPPORTUNITÀ DI CRESCITA

Il tuo lavoro rappresenta anche un’opportunità di crescita professionale e personale? Oltre all’aspetto economico, che è un elemento importante del lavoro, il tuo lavoro attuale ti permette di maturare nuove competenze e progredire nello sviluppo professionale e personale? Per riuscire ad amare il proprio lavoro è importante avere stimoli che incoraggino il miglioramento e la crescita di responsabilità e di competenze. Dopotutto, da cosa si riconosce una cosa viva da una inerme? Dal fatto che, in determinate condizioni, cresce e si sviluppa. E così è lo stesso per il tuo lavoro. Se è sano e vitale evolve, progredisce e si perfeziona nel tempo. Se così non è, il rischio è quello di vivere “anni fotocopia” uno uguale all’altro che crescono solo in quantità e non in qualità. Prova a chiederti: “Ho 10 anni di esperienza o ho un anno di esperienza dieci volte?”.

2. LASCIA SPAZIO ANCHE ALLA VITA PRIVATA

Il tuo lavoro ti lascia lo spazio emotivo per vivere con serenità la tua vita privata? Hai abbastanza tempo per recuperare le energie fisiche, mentali ed emotive per apprezzare la vita nella sua pienezza?
Queste sono le domande che potresti cominciare a farti per capire se c’è equilibrio tra la vita lavorativa e quella personale. Raggiungere il giusto punto di equilibrio tra lavoro e vita privata ti aiuta ad avere successo e soddisfazione in entrambe le aree.

3. AFFRONTO LA SETTIMANA CON GIOIA

Passi la settimana lavorativa pensando al weekend come un naufrago brama la terraferma? Se la risposta è sì ed è una costante, prenditi un attimo per un check della tua situazione professionale.
Restare fermo ad aspettare che qualcosa succeda e sopportare per lungo tempo una condizione di malessere non porta a nulla. Prova a fare questo semplice ma potente esercizio di intelligenza emotiva, chiediti: “Cosa provo”; “Quali opzioni ho”; “Cosa è importante per me”. Osserva cosa emerge dalla tua riflessione e agisci per cambiare le cose.

4. VENGONO RICONOSCIUTI I MERITI E SONO APPREZZATO

Se i meriti ti vengono riconosciuti e senti di essere apprezzato in quello che fai, sarai invogliato ad amare il lavoro pur nella fatica e nella difficoltà. Impegnarsi per ottenere la giusta visibilità e vedere riconosciuti gli sforzi fatti, sono motivi di grande soddisfazione. I premi e l’incoraggiamento possono essere anche intangibili, ma questo è un aspetto molto importante per permettere ai dipendenti di dare il meglio di sé nel proprio lavoro.

5. L’AMBIENTE LAVORATIVO È INCLUSIVO E MERITOCRATICO

Un’altra ragione per farti amare il tuo lavoro è il clima che si respira nel tuo posto di lavoro. Ci trascorri in media 8-9 ore ogni giorno e se non ti senti a tuo agio e al sicuro nel tuo ambiente lavorativo, difficilmente riuscirai ad amare il tuo lavoro.
È stato dimostrato che un ambiente lavorativo inclusivo, diversificato e meritocratico favorisce lo sviluppo di nuove competenze, la crescita economica dell’azienda e abbatte i costi di turnover dei dipendenti. Una cultura aziendale orientata all’inclusività e al merito stimola la creatività e l’innovazione.
Senti che l’ambiente dove lavori promuove e facilita questo tipo di cultura? Anche questa è una caratteristica del tuo lavoro che, se presente, te lo farà apprezzare.

6. POSSO ANCHE SBAGLIARE

Commettere errori è inevitabile, siamo umani e in quanto tale fallibili. Lavorare in un contesto che non consideri la possibilità di sbagliare ed inneschi la paura del giudizio e della punizione, non ti aiuta ad amare il tuo lavoro.
Al contrario un ambiente che possiede la cultura dell’errore come possibilità di crescita e miglioramento, spinge le persone ad osare nuove strade per realizzare progetti e risolvere criticità. Al contrario, amerai il tuo lavoro se avrai la fortuna di trovarti in un contesto che accetta l’errore come parte del processo innovativo e come una risorsa per accrescere il senso di responsabilità.

7. SONO LIBERO DI ESPRIMERE I MIEI VALORI

Vedere riconosciuti i propri valori personali nell’attività che svolgi e nell’ambiente lavorativo è uno dei punti cruciali per riuscire ad amare il tuo lavoro.
In Intelligenza Emotiva la Self Direction riguarda proprio questo aspetto, cioè la capacità di collegare le tue scelte quotidiane a un senso di scopo profondo così da costruire un percorso di sviluppo sostenibile e allineato ai tuoi valori.

“The only way to be truly satisfied is to do what you believe is great work, and the only way to do great work is to love what you do.If you haven’t found it yet, keep looking, and don’t settle. As with all matters of the heart, you’ll know when you find it.” – Steve Jobs (Stanford, 2005).