COME IL COACHING PUÒ AIUTARTI IN 5 STEP

25 Feb,22 | Lavoro

La parola coaching deriva da “coach” ovvero carrozza. L’origine stessa del termine evoca l’immagine di un mezzo di trasporto che porta una persona da un punto di partenza A ad un punto di arrivo B.

Ed effettivamente questo è l’essenza del coaching. Il coach affianca e supporta il cliente (coachee) durante il percorso da una situazione insoddisfacente ad un obiettivo desiderato.

Il punto d’arrivo di un percorso di coaching può essere un risultato da ottenere, un traguardo da raggiungere o anche un bisogno di modificare, trasformare, sviluppare una specifica situazione lavorativa o personale. In questo lavoro di trasformazione, il coach dà delle direttive di percorso, bensì facilita questo viaggio, di sessione in sessione, attraverso una relazione paritaria di partnership e un metodo preciso e strutturato.

Il focus non è mai sul passato o su aspetti della personalità del coachee. Il coaching, infatti, si concentra sul presente, sulla concretezza e sulle azioni da intraprendere al fine di raggiungere un obiettivo. Attraverso il processo di coaching, il coachee ha la possibilità di accedere alle sue risorse, ai suoi talenti, alle sue potenzialità, talvolta in ombra, ed esprimerle nella tensione all’obiettivo prefissato.

Una sessione di coaching non è una chiacchierata, né un’ora di consulenza o di formazione.
Il coaching si basa su un processo che comprende 5 step principali:

STABILIRE L’OBIETTIVO NEL MODO CORRETTO

All’inizio del percorso di coaching, così come all’inizio di ogni sessione, si stabilisce l’obiettivo che tu desideri raggiungere. Nei percorsi di career coaching l’obiettivo può essere di tipo evolutivo (ad esempio: sviluppo dei punti di forza; miglioramento di una competenza), di carriera (prepararsi per un altro ruolo; cambiare azienda) o di performance (superare un ostacolo; gestire al meglio un team).
Il coach ti affianca affinché l’obiettivo sia costruito in maniera corretta, ovvero possa essere chiaro, ben identificato e definito. Un obiettivo nebuloso e vago darà luogo ad una pianificazione approssimativa, mentre un obiettivo definito nel modo corretto ti farà procedere con le idee chiare, con concentrazione e motivazione.

ESPLORARE E VALUTARE NUOVE POSSIBILITÀ

Questo è un passaggio chiave nel processo di coaching. Il coach, attraverso domande aperte e l’ascolto attivo, ti aiuta a vedere la situazione da diversi punti di vista. Questo ti permette di considerare nuove prospettive e di valutare nuove possibilità che prima magari neanche consideravi. Il ruolo del coach è quello di stimolare l’apertura a valutare nuove opzioni che siano per te sostenibili e concretizzabili. È perciò importante che il coach non suggerisca la sua soluzione, ma che favorisca il processo esplorativo del coachee.

STABILIRE IL PIANO D’AZIONE

Il focus sull’obiettivo, al netto delle valutazioni precedenti, conduce alla fase di definizione degli step operativi. In questo passaggio ci si concentra sui tempi e i modi in cui tu intendi mettere in atto le azioni. Il piano d’azione è finalizzato al raggiungimento dei risultati intermedi e, in modo coerente, con l’obiettivo finale. È un passo decisivo per responsabilizzare il coachee a compiere gli step operativi finalizzati al risultato che vuole ottenere.

INDIVIDUARE E RIMUOVERE GLI OSTACOLI

È importante prevenire e individuare le circostanze che potrebbero ostacolare l’esecuzione delle azioni pianificate. Potrebbero subentrare sia fattori esterni che fattori tuoi interni, quali la procrastinazione, la mancanza di coraggio o la scarsa fiducia nelle tue possibilità realizzative. In questa fase nulla va tralasciato, a pena di inficiare l’avanzamento operativo verso la meta desiderata.

ASSUMERE GLI IMPEGNI PRESI

È la fase del commitment, dell’assunzione dell’impegno da parte del coachee. Passo per passo, il piano d’azione viene realizzato secondo le tue tempistiche.
Il supporto e l’affiancamento del coach è mirato ad incoraggiarti affinché le azioni accadano in un’ottica di sostenibilità pensiero-emozioni-azioni. Il sostegno e la fiducia autentica nelle risorse del coachee sono le fondamenta del processo realizzativo del piano d’azione, così come il riconoscimento dei suoi progressi e dei suoi successi sono parte integrante della relazione di partnership tipica del coaching.

Se questa sintesi sul coaching ti ha incuriosit* e pensi che potrebbe esserti utile in questo momento, scrivimi pure a questa mail tutte le domande che vuoi: amanda@amandafranchi.com Sarò lieta di risponderti.

Inoltre, come indicato nella sezione “COSA FACCIO”, hai la possibilità di prenotare una sessione gratuita, non vincolante, per sperimentare nel concreto cos’è il coaching. Puoi prenotare qui.