La motivazione intrinseca è la capacità di trovare dentro di noi i motivi che supportano le nostre azioni, anziché farci guidare da forze esterne. È quell’energia interiore che consente di attuare dei cambiamenti e di crescere.
Trovare la motivazione intrinseca significa attingere all’energia personale che scaturisce dai valori e dall’impegno e non cedere questo potere a fattori esterni.
La motivazione intrinseca, quindi, ti consente di perseverare, resistere e rialzarti nonostante i momenti di sconforto e di disagio. che potresti incontrare. A differenza di tutte le leve di motivazione estrinseca, la motivazione intrinseca ti dà l’energia necessaria per fronteggiare le questioni più complesse, rimanendo fedele alla tua Vision e ai tuoi valori e senza farti influenzare dagli altri.
Se hai un buon livello di motivazione intrinseca, sei naturalmente spinto a chiederti “cosa è giusto per me?” e non “cosa penseranno gli altri?”.
Non è sbagliato cercare di ottenere una ricompensa esterna ma occorre considerare che la motivazione durevole deve essere alimentata da noi stessi, dall’impegno che nasce dentro di noi.
La motivazione estrinseca tende infatti a rendere le persone dipendenti dagli altri, dal loro consenso mentre quella intrinseca sviluppa ed utilizza le tue forze interiori. E le emozioni rappresentano la bussola che ci permette di identificare, intercettare e sviluppare le nostre motivazioni interiori.
Ti sei mai chiest* quanto è potente la tua motivazione intrinseca? E quali competenze emotive sono tue alleate? Puoi farlo con il “test” di intelligenza emotiva SixSeconds, certificato e scientificamente provato.

LA MOTIVAZIONE IN AZIENDA E NEL LAVORO
Come funziona la motivazione nel lavoro? La tua è una motivazione estrinseca, cioè legata solo ai riconoscimenti, lodi e ricompense esterne, oppure entra in gioco anche la motivazione intrinseca?
A differenza di situazioni semplici in cui le ricompense estrinseche possono funzionare come motivazione per farci agire, quando si tratta di aspetti più complessi come l’impegno, il coinvolgimento, la responsabilità, la creatività e la gestione sono necessarie delle leve motivazionali interiori e di tipo valoriale.
Questo non significa che le leve esterne siano inutili, quanto piuttosto che si devono utilizzare le leve motivazionali corrette a seconda dei risultati da generare.
Se per lavoro coordini delle persone e sei a capo di una squadra, la sfida è quella di prestare attenzione al modo in cui si sta alimentando questa competenza nei tuoi collaboratori.
Non esiste infatti una leadership fatta solo di to-do list. È molto importante far emergere la motivazione intrinseca delle persone. Il leader deve fare in modo che si evidenzi una motivazione profonda sul perché si fa quella cosa, sullo scopo più profondo della mera esecuzione del compito.
Spesso in azienda si fa leva su fattori di motivazione estrinseca indipendentemente dalla tipologia degli obiettivi da perseguire. Tipico esempio è il bonus o variabile al raggiungimento di un determinato fatturato per un venditore. La persona verrà premiata per il venduto senza valutare il “come” e il “perché”.
Questo metodo funziona, è semplice, immediato e rende la vita dei manager più semplice. Ma cosa succede se a seguito di cambiamenti aziendali vengono richieste responsabilità e impegno maggiore al venditore oppure se emergono delle problematiche inaspettate da risolvere?
Le ricerche dicono che gli incentivi sulle vendite generano “quantità”, maggiore attività, ma non valore cioè “qualità” nel lungo termine.
Quindi legare il raggiungimento di un obiettivo solo a “cosa” cioè a gratificazioni che inducono una motivazione estrinseca e non sul “perché”, alla lunga scoraggia le persone ad assumersi la piena responsabilità delle loro scelte. Minore sarà la loro attitudine a responsabilizzarsi, maggiore la possibilità di generare una dinamica di dipendenza da fattori esterni.
SE ALLENI LA TUA MOTIVAZIONE INTRINSECA COSA OTTIENI?
- Un focus e una determinazione più forti e durature
- Coerenza tra le tue scelte e i tuoi valori
- Ascoltare le idee e le opinioni degli altri senza esserne per forza influenzati
- Sfruttare la propria energia per raggiungere gli obiettivi
- Non sprecare tempo ed energia alla ricerca di lodi e ricompense dagli altri
- Esprimere maggiore impegno e indipendenza nel raggiungimento dei risultati
- Sostenere la collaborazione e l’interdipendenza con le altre persone
Un livello alto di motivazione intrinseca è predittivi di un’alta qualità di vita e delle relazioni e ad un buon livello di benessere.
L’assessment Emotional Quotient Six Seconds che ti propongo indica il punteggio attuale della tua motivazione intrinseca e quello delle altre 7 competenze di intelligenza Emotiva e di come queste impattino sui tuoi 4 fattori di successo.
COME FARE PER AUMENTARE LA MOTIVAZIONE INTRINSECA
Coltivare la motivazione intrinseca può diventare un forte alleato per affrontare la vita.
Per allenare e sviluppare la motivazione intrinseca è importante prendere consapevolezza del tuo bisogno di convalidazione esterna e dipendenza dalla gratificazione degli altri. Infatti, aver necessità di un rinforzo costante da parte di altri può intaccare la nostra capacità di produrre un risultato utile e funzionale ai nostri bisogni.
Per questo è altrettanto importante essere consapevoli di quali sono i tuoi valori e avere degli obiettivi ben chiari. In altre parole, appassionarsi a ciò che è importante per te, legare l’obiettivo al perseguimento dei tuoi valori.
DOMANDA PER TE
Pensando al tuo lavoro, qual è la motivazione che ti sprona a fare quello che fai? Si tratta di una motivazione esterna o intrinseca? E se intrinseca, riesci a individuare a quale valore asseconda?
Se vuoi informazioni sul test di EQ scrivimi pure a amanda@amandafranchi.com
Ti risponderò entro pochi giorni.
Ciao, a presto