Valutare un’opportunità professionale è tutt’altro che semplice. Quando si riceve una proposta da parte di un’altra azienda, dopo il primo momento di entusiasmo e gratificazione per essere stati scelti, subentrano mille dubbi e domande.
Una scelta di cambiamento professionale va sempre valutata in modo approfondito, con lucidità e senza farsi prendere dalla fretta. Di solito, la prima analisi riguarda il contenuto della proposta della nuova azienda: la mansione, lo stipendio, il capo, l’azienda stessa. Non che questi siano elementi secondari, anzi. Ma c’è di più a cui pensare per prendere una decisione piena e consapevole.
Certo, nessuna scelta è sicura al cento per cento. Tuttavia, se prendi in considerazione un orizzonte più ampio e ti poni le giuste domande, puoi decisamente aumentare le probabilità che la tua decisione sia allineata con i tuoi obiettivi di breve e di lungo periodo.
Di seguito ti propongo qualche domanda come spunto di riflessione sul tuo passato lavorativo, sul tuo presente e sul futuro che vorresti.
PARTI DAL TUO PASSATO
Il primo passo per valutare un’opportunità professionale è identificare quali sono le principali conoscenze e competenze che hai appreso nel corso della tua storia professionale pregressa.
Alcune domande chiarificatrici possono essere:
- Quali sono le principali competenze hard e soft che hai acquisito finora? Pensi che potresti mettere a frutto nel nuovo contesto aziendale?
- In che modo hai valutato in passato le opportunità lavorative che ti sono state proposte? Quali elementi hai considerato per decidere di accettare o declinare un’offerta professionale? Ha funzionato?
- Cosa hai imparato dal tuo processo decisionale? Col senno di poi, quali aspetti sono stati determinanti nell’indicarti la giusta direzione? E quali invece avresti dovuto considerare con più attenzione?
- Quali insegnamenti hai tratto dalla valutazione delle opportunità professionali del passato?
È fondamentale attingere dalle risorse e dagli insegnamenti del passato per valutare con oggettività i possibili cambiamenti e le scelte del tuo futuro lavorativo.
ANALIZZA IL TUO PRESENTE
Prima di inviare CV e rispondere alle inserzioni, prenditi del tempo per analizzare la tua condizione presente.
Per fare il punto della situazione prova a chiederti:
- Quali sono i pro e i contro dell’attuale situazione lavorativa?
- Quali sono i tuoi punti di forza e le aree di miglioramento? Con le competenze maturate finora, ti senti pronto a ricoprire al meglio il ruolo proposto dall’altra azienda?
- Di cosa non sei soddisfatto della tua condizione lavorativa attuale? Cosa vorresti cambiare?
- Sei certo che quello che cerchi non lo potresti ottenere nella tua attuale azienda? Hai valutato tutte le possibilità?
Sulla base di una sincera e oggettiva autovalutazione, puoi pianificare più serenamente il prossimo passo che ti avvicina allo scenario professionale desiderato.
PIANIFICA IL TUO FUTURO
Quando ci si trova a valutare una nuova opportunità lavorativa, la prima cosa che si fa è valutare i rischi e i benefici, i pro e i contro derivanti dal cambiamento di ruolo e di azienda. Ciò che spesso non si approfondisce è, invece, quello che si sta cercando dal nuovo lavoro.
Per valutare un’opportunità professionale, queste domande possono offrirti ulteriori spunti di riflessione:
- Cosa è per te imprescindibile e cosa è auspicabile trovare nel nuovo lavoro?
- Qual è il tuo obiettivo di medio-lungo termine? Questo nuovo lavoro ti permetterà di avvicinartici?
- Quali sono le competenze che potresti maturare o affinare nel nuovo ruolo?
- La proposta professionale è in linea con le tue priorità e i tuoi obiettivi? Risponde alla domanda “che cosa è veramente importante per me?”
Valutare un’alternativa professionale non è mai semplice. Soprattutto se hai già un lavoro e si tratta di lasciare quello attuale. I dubbi sorgono dall’indecisione se restare dove sei oppure se vale la pena mettersi alla prova in un altro contesto lavorativo.
In conclusione.
È molto importante valutare con attenzione tutti gli elementi di una proposta lavorativa, ad esempio l’aspetto economico, il contenuto delle attività, il tempo di percorrenza casa-ufficio, la solidità dell’azienda, le responsabilità della mansione.
Ma altrettanto rilevante è considerare anche il tuo passato, il tuo presente e il tuo futuro professionale.
In questo modo puoi avere una visione più chiara e realistica della traiettoria sulla quale ti stai muovendo e, in questo modo, orientarti verso la direzione dei tuoi veri obiettivi professionali.
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